In quest’ultimo anno, a causa del Covid, molte circostanze finanziarie hanno subito dei cambiamenti, qui trovi la situazione aggiornata relativa ai mutui
E’ il momento giusto per acquistare casa?
La situazione immobiliare sembra essere molto vantaggiosa per chi desidera acquistare casa considerando che i tassi dei mutui sono ai minimi storici. La pandemia ha contribuito a far scendere i prezzi ma non in modo significativo, come si evince dall’ultimo report di Nomisma sul mercato immobiliare che puoi vedere qui . Le intenzioni d’acquisto sono state sostenute da alcune valutazioni sempre in riferimento alla pandemia: la necessità di cercare una casa maggiormente confortevole perché, ritrovandosi tutti tra le mura domestiche, lo spazio diventa davvero importante. Ecco allora che si registrano aumenti dei mutui ma con una tendenza che continua a confermarsi: una rata decisamente più bassa. I dati sono stati forniti dall’ultimo report Crift che attesta un importo medio mensile di circa 324 euro. La scelta delle aree geografiche si è spostata dalle zone centrali a quelle periferiche. Secondo l’Istat le regioni italiani hanno chiuso il secondo trimestre 2020 in modo poco rassicurante: il centro perde il 23,7% e il Nord Est il 10,7%. Ora si è in una fase in cui sembra intravedersi una speranza. Questo è certamente un dato avvantaggiato dai tassi annuali dei mutui. Ecco perché si sposta l’attenzione anche su immobili di dimensioni più grandi. Le richieste ci sono nonostante le difficoltà concrete di spostamento dovute alle limitazioni imposte: permane la difficoltà di fissare appuntamenti per avere maggiori informazioni dalle banche. Le pratiche accumulano ovvi ritardi ed è ancora tutto molto lento. Veniamo ora all’analisi dettagliata dei tassi fissi che sembrano tornare ai livelli di un anno fa facendo produrre uno 0,20%. Per i mutui a tasso variabile si evidenzia che sono rimasti indietro in quanto si preferisce, in questo momento, la soluzione del tasso fisso. Fanno registrare una media di -0,54% paragonabile ad una situazione di stabilità secondo i dati dell’Euribor. Ma le banche continuano a tagliare lo spread così da avere clienti a tasso fisso.
La compravendita immobiliare continua a resistere ma fino a quando?
Il mattone continua ad essere per l’italiano, anche in questo difficile momento economico, il miglior investimento. Si tratta di un rifugio dove sentirti al sicuro per l ‘investimento che si desidera fare. Secondo Il Sole 24 ore “Nel 2020 si sono compravendute 46.241 abitazioni in meno rispetto al 2019 (-7,7% annuo) e 8.866 immobili destinati ad accogliere attività economiche in meno (-7,6%)”. Questo vuol dire che anche se sembra essere tutto in una circostanza piuttosto ordinaria il futuro vede presagire qualcosa di poco chiaro. La previsione è che parte dell’offerta presente potrebbe ritirarsi dal mercato attendendo un momento decisamente più propizio.
Se desideri anche tu avere maggiori informazioni sull’andamento dei mutui puoi rivolgerti a me e contattarmi scrivendo a [email protected] o telefonando al +39 347 457 44 14.